Le Cave di Candoglia, frazione di Mergozzo, sono proprietà della “Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano” dal XIV secolo e forniscono alla cattedrale meneghina il pregiato marmo bianco-rosa da oltre sei secoli per concessione del Duca Gian Galeazzo Visconti. Un tempo i pesanti blocchi di pietra estratti dalla cava venivano trasportati su zattere lungo il Toce, attraverso il Lago Maggiore, sul fiume Ticino sino ai Navigli e, quindi, al centro della città.
Il granito di Montorfano
Il Montorfano è un rilievo isolato che si presenta come un mastodontico blocco di granito bianco, solcato dai segni delle attività di escavazione che da almeno quattro secoli vi vengono praticate. Il massiccio è parte integrante dei cosiddetti “Graniti dei Laghi”, affioramenti di roccia magmatica del Permiano (275-283 milioni di anni), sana e compatta, adatta alla coltivazione lapidea. Questo monte è dunque un laboratorio a cielo aperto per osservare il mestiere dei cavatori di oggi e le tracce delle lavorazioni antiche nelle cave dismesse. A Mergozzo l’Ecomuseo del Granito del Montorfano ne illustra le peculiarità e la storia.